Gli operatori ecologici che vengono impiegati all’interno di un’azienda che opera nel settore smaltimento rifiuti possono essere soggetti a diverse tipologie di rischi.
La prima distinzione necessaria è quella che intercorre tra lavoratori interni all’azienda, per esempio impiegati nelle discariche, e lavoratori che si occupano, ad esempio, della raccolta.
In generale le fasi che interessano la valutazione dei rischi in questo settore sono tre, ovvero raccolta, gestione e smaltimento.
Questa distinzione ci consente di capire come, ad ogni fase lavorativa, corrispondano alcuni rischi specifici.
Si pensi, in primis, all’importanza della valutazione e della prevenzione del rischio biologico e del rischio chimico, rischi per i quali è richiesta la sorveglianza sanitaria dei lavoratori visti gli effetti particolarmente nocivi sulla salute.
In capo al datore di lavoro vi sono questi e altri obblighi la cui inosservanza può portare anche a sanzioni di natura penale.
A questo si aggiunga che far lavorare i propri dipendenti in un ambiente nel quale sono state prese tutte le necessarie precauzioni per la loro sicurezza e salute è, prima ancora di un obbligo imposto dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro, un dovere civico e morale.
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