Il Documento di valutazione dei rischi viene redatto al termine della verifica dei rischi ed è conservato su supporto informatico con indicazione della data e delle firme del datore di lavoro, del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e del medico competente.
Il DVR riporta una dettagliata relazione su tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, con la specifica dei criteri adottati per la sua stesura scelti dal datore di lavoro all’insegna di semplicità, brevità e comprensibilità con l’obiettivo di rendere il testo uno strumento operativo completo ma semplice da utilizzare in caso di necessità di interventi di prevenzione.
E’ importante che il documento specifichi le misure di prevenzione e protezione e i dispositivi di protezione individuali adottati, indicando il programma delle contromisure pianificate per migliorare nel tempo la sicurezza in azienda.
Il Dvr deve evidenziare anche i ruoli e le figure che devono provvedere all’organizzazione della sicurezza, le loro competenze, insieme ai nominativi del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori e del medico che ha partecipato alla valutazione, e le mansioni aziendali particolarmente rischiose che richiedono determinate capacità professionali, esperienze, formazione e addestramento.
Esso deve essere rielaborato in caso di modifiche del processo produttivo.