Le fulminazioni sono eventi naturali, che possono avere effetti distruttivi e dai quali, purtroppo, non è sempre possibile proteggere gli individui. Qualora un fulmine colpisca un edificio (i più grandi sono i più a rischio), può determinare danni alla struttura stessa, agli occupanti, agli oggetti contenuti, agli impianti elettrici e/o di segnalazione, ai macchinari e, perfino, alle strutture circostanti.
Tale rischio interessa le aziende caratterizzate dalla presenza e dall’utilizzo di numerosi impianti e apparecchiature elettriche. Le principali misure preventive per la tutela della salute dei soggetti presenti in una struttura sono:
- Collocazione di una protezione esterna (il parafulmine) che, in caso di fulminazione diretta, consenta di disperdere la scarica elettrica verso terra;
- Predisposizione di una protezione interna che impedisca alla corrente generata dal fulmine di giungere alle linee elettriche;
- Utilizzo di prese protette a basso voltaggio e di un sistema di messa a terra idoneo;
- Collocazione di un gruppo di continuità che garantisca il funzionamento di apparecchiature anche in assenza di corrente elettrica;
- Impiego di strumenti regolatori di tensione per proteggere gli apparecchi da picchi di tensione.
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